Giada, in prima linea contro il virus: "Stringo i denti e vado avanti, voglio che la Sardegna sia orgogliosa di me"
Cagliaritana, 30 anni, lavora come assistente sanitaria in una clinica di PrestonPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un'emigrata sarda in prima linea in Inghilterra nella "guerra" contro il coronavirus.
Si chiama Giada Congiu ha 30 anni ed è originaria di Cagliari. Fa l'assistente sanitaria ed è in servizio nella città di Preston, dove vive da ormai tre anni.
Ecco la sua testimonianza.
"Lavoro in una clinica privata, la Moor Park House, e anche qui - racconta Giada - abbiamo pazienti positivi al Covid-19".
"Nonostante la paura, però, - aggiunge - io non mollo. Lavoro 12 ore al giorno e quando smonto la notte e rientro a casa e, nel momento in cui appoggio la testa nel cuscino, mi sento felice di aver aiutato i miei pazienti. L'unica cosa che conta è sapere che ci sono persone che hanno bisogno di me".
Ma c'è un altro pensiero nella testa di Giada: "Mettendo cuore e anima nel mio, spero di essere un orgoglio per la mia amata terra e il mio popolo. Nonostante mi manchi tanto la mia Isola, con le unghie e con i denti vado avanti".
Poi un messaggio a tutti i colleghi in prima linea, in Sardegna e nel resto d'Italia: "Voglio mandare un abbraccio a tutti gli operatori sanitari che come me hanno tanta paura ma non mollano per amore di questo spettacolare, profondo, meraviglioso mestiere".
(Unioneonline/l.f.)