Silenzio e scarsa informazione sulla menopausa: uno studio sull’importanza della condivisione tra diverse generazioni
Le giovani donne sono spesso impreparate ad affrontare questo periodo della loro vita perché non si sono mai confrontate con le proprie madri, nonne, sorellePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Silenzio e scarsa informazione sono termini spesso associati al tema della menopausa (QUI LO SPECIALE “SALUTE”). Sono tante le donne che si sentono impreparate ad affrontare questa fase della vita: non ne hanno mai parlato in famiglia e non hanno avuto la possibilità di confrontarsi con madri/nonne/sorelle, in altri casi hanno cercato informazioni su internet, oppure hanno rifiutato di pensarci, vivendo l’argomento come un tabù.
Sull’importanza per le donne di non sentirsi sole, TENA – tra i leader mondiali nella produzione di prodotti per la persona – ha commissionato una ricerca nel Regno Unito, in Brasile e in Italia. L’intento è quello di fare luce sull’importanza della condivisione di esperienze e conoscenze tra diverse generazioni.
Lo studio, che ha coinvolto 6mila donne in premenopausa o che avevano già attraversato la menopausa, è stato condotto da One Poll e Ketchum dal 14 al 21 marzo.
Fra chi ne ha vissuto i sintomi, il 25% ha dichiarato di non essersi sentita molto preparata, il 5% affatto preparata. Di queste ultime, la metà riteneva di avere più tempo per pensare a come vivere questo passaggio.
La poca informazione è uno dei temi più citati: si parla poco di menopausa sui media, e spesso vengono messe in evidenza le conseguenze negative come il calo del desiderio sessuale, o il sentirsi meno “donna” e meno “sicura”. Eppure, fra le intervistate, la maggioranza menziona i vantaggi, come: nessuna necessità di assorbenti (63%), fine del timore di una gravidanza indesiderata (55%), fine della sindrome premestruale (48%).
Con chi parlare dei primi sintomi? Per affrontare episodi di sudorazioni notturne, incontinenza urinaria, secchezza vaginale, le donne scelgono per il 71% dei casi il proprio ginecologo, seguono il medico di base e infine le ricerche su internet.
Altri dati forniti dallo studio rilevano che il 41% delle intervistate afferma di essersi sentita impreparata in menopausa e post-menopausa; una donna su tre (il 32%) si sente molto sola durante la menopausa; oltre la metà (52%) sceglie di non informare il proprio partner.
L’invecchiamento del corpo femminile scatena spesso senso di vergogna e tabù: “il silenzio è d’oro” è un adagio sempre valido ma – sottolinea TENA - non quando il tema è la menopausa: “In questo caso parlare è più che mai necessario”.
Sono vari i fattori che rappresentano vere e proprie barriere in un discorso aperto e sincero: prima di tutto un senso di disagio, la sensazione di essere in qualche modo “segnate” e anche il sentimento di paura. Tutto questo finisce per dare una veste di negatività alla menopausa.
Importante, quindi, è il confronto – quando possibile – per avere informazioni, sapere come accogliere questo momento della propria vita, con altre donne.
Per questo è stato realizzato un esperimento sociale in formato video in cui mamme e figlie, e anche sorelle, fanno domande e danno risposte, il filmato fa parte della campagna #UltimaMenopausaDaSola.
(Unioneonline/s.s.)