Via libera, da venerdì 24 luglio, alle visite specialistiche ambulatoriali e libero professionali in regime di intramoenia erogate dalla Assl Sassari con la relativa programmazione.

La riapertura sarà effettuata nel rigoroso rispetto delle norme anti contagio per l'epidemia da Covid-19.

Al fine di evitare assembramenti, spiega la Assl, le visite specialistiche dovranno essere prenotate attraverso il Cup e gli appuntamenti saranno programmati con orari opportunamente distanziati. Inoltre, sarà cura del Cup o dei singoli ambulatori richiamare i pazienti ancora in attesa di visita e le cui prenotazioni sono state sospese con l’interruzione delle attività non urgenti legate all'emergenza sanitaria.

Due giorni prima della prestazione, gli utenti saranno contattati telefonicamente per compilare una scheda di pre-triage. Il giorno della visita, nelle aree di accoglienza, sarà poi effettuata un’ulteriore verifica per escludere con certezza la presenza di febbre o di sintomi riconducibili al coronavirus.

Dal momento dell’ingresso nelle strutture sono obbligatori l’uso della mascherina, l’igienizzazione delle mani e il mantenimento della distanza di sicurezza salvo diversa indicazione dell’operatore sanitario.

"Apprendo con grande soddisfazione la notizia della ripresa delle visite ambulatoriali nel distretto di Alghero-Ozieri. Una situazione inammissibile a cui si è messo rimedio per tante persone che attendevano visite mediche fondamentali, penso a cardiopatici, neuropatici, malati oncologici, così come le visite di screening", ha ricordato il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais. "Ringrazio il direttore dell'Assl di Sassari, dott. Flavio Sensi, che prontamente è intervenuto sanando la situazione, cosi come tutto il personale medico e infermieristico", ha poi concluso.

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata