Il miracolo del "piccolo Alex": è boom di donatori di midollo
Nell'ultimo anno i nuovi iscritti al registro dei donatori di midollo osseo sono saliti del 51% rispetto al 2017Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un'altra vittoria del piccolo Alex, il bimbo italiano di 20 mesi affetto da linfoistiocitosi emofagocitica (HLh) e che ha ricevuto un trapianto di cellule staminali emopoietiche al Bambino Gesù di Roma.
per lui si è infatti mobilitata, nei mesi scorsi, una vera e propria gara di solidarietà per trovare un donatore.
E, dati alla mano, il risultato che oggi si registra è che nell'ultimo anno i nuovi iscritti al registro dei donatori di midollo osseo sono stati 37.835 contro i 25.010 del 2017: "Un aumento del 51,3% - si spiega ne report del Centro nazionale trapianti presentato oggi al ministero della Salute - dovuto in buona parte alla grande risposta dei cittadini all'appello lanciato per il caso del piccolo Alessandro Maria Montresor".
"Continuano ad aumentare i trapianti di cellule staminali emopoietiche - prosegue quindi il report -: lo scorso anno quelli da donatore non consanguineo sono stati 848, il numero più alto di sempre".
(Unioneonline/v.l.)