Giornata mondiale sulla sicurezza e la salute sul lavoro: «Ogni anno 2,78 milioni di morti, fare di più»
Il report delle Nazioni Unite: «In dodici mesi 374 milioni di incidenti»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono oltre 2,78 milioni i decessi causati ogni anno nel mondo da incidenti o malattie legate al lavoro. È quanto rileva l'Organizzazione Internazionale del Lavoro delle Nazioni Unite, secondo cui ogni anno si verificano anche circa 374 milioni di incidenti non mortali sul lavoro.
I dati sono stati diffusi in occasione della Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro, che cade oggi 28 aprile e che è volta a promuovere la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali in tutto il mondo.
Fra gli obiettivi richiamare l'attenzione internazionale su problemi di sicurezza e salute di sindacati, organizzazioni dei datori di lavoro e rappresentanti del governo, ricordando anche i lavoratori uccisi o feriti sul lavoro.
L'agenzia Onu, in occasione della Giornata mondiale, evidenzia come a causa delle innovazioni tecnologiche e dei cambiamenti organizzativi o sociali, stanno emergendo per i lavoratori anche nuovi rischi legati a nuove tecnologie e processi produttivi come la nanotecnologia o la biotecnologia; carichi di lavoro più elevati; nuove forme di occupazione come lavoro autonomo, esternalizzazione, contratti a tempo determinato.
Solo in Italia, i dati dei primi due mesi del 2025 parlano di 138 morti con un più sedici per cento rispetto ai primi due mesi del 2024.
(Unioneonline/v.l.)