«Mentre la Giunta Todde continua a perdere tempo, altre Regioni hanno già deciso di abolire l'addizionale comunale sul diritto d'imbarco e un'importante compagnia low cost, come Ryanair, per la prima volta da anni non presenta nuove rotte e nuovi investimenti per la Sardegna».

A dirlo è Paolo Truzzu, capogruppo di FdI in Consiglio regionale ai margini della presentazione del piano operativo per l’estate 2025 della compagnia irlandese.

«L’abolizione di questa tassa aeroportuale agevolerebbe l’applicazione del fondamentale diritto dei sardi alla mobilità e lo sviluppo socioeconomico dell’Isola, consentendo l'aumento dei collegamenti con gli aeroporti sardi. Inoltre, non rappresenterebbe un costo ulteriore per il bilancio della Regione Sardegna, bensì un concreto investimento».

«Lo scorso luglio, Fratelli d'Italia ha depositato una proposta di legge nazionale affinché la tassa non si applichi più nei tre aeroporti dell'Isola. Aspettiamo che la Giunta regionale finalmente si pronunci, evitando di perdere un'importante opportunità», ha concluso Truzzu.

(Unioneonline/Fr.Me.)

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