Verso l’azzeramento dell’Ufficio stampa della Giunta e degli staff assessoriali. È quanto emerge dalla lettura di due proposte di modifica della maggioranza al ddl 107 che saranno discusse oggi e legate – secondo fonti del centrodestra – ai fatti di Sardara del 7 aprile scorso. Quindi alla necessità di non confermare componenti dei Gabinetti e degli staff che parteciparono al discusso pranzo delle Terme in spregio alle norme anti-Covid e su cui è aperta un’indagine della Procura.

Per quanto riguarda l’ufficio stampa, l’emendamento in questione prevede che “i contratti di natura fiduciaria stipulati ai sensi della legge regionale 3 del 2009 sono risolti di diritto il giorno dell’entrata in vigore della presente legge”. La norma prevede che il presidente della Regione possa avvalersi di un ufficio stampa e comunicazione composto da un capo ufficio e da un numero di collaboratori non superiori a dodici, scelti tra iscritti all’ordine dei giornalisti. Figure comunque “non inquadrabili nell’ambito del contratto di lavoro giornalistico”, i cui compensi sono stabiliti con deliberazione della Giunta. 

Quanto ai componenti degli uffici di gabinetto già nominati ai sensi della legge 32 del 1988, “cessano le loro funzioni alla data di entrata in vigore della presente legge e i rispettivi contratti sono risolti di diritto”. 

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