Le scadenze sono tutte fissate – elezioni il 25 febbraio, i simboli entro il 15 gennaio, le liste il 22 – ma nelle coalizioni regna la confusione.

Il centrodestra non ha ancora indicato il nome del candidato governatore, il centrosinistra ne ha addirittura due (Alessandra Todde per il campo a trazione Pd-M5S e Renato Soru per Progetto Sardegna, Progressisti, Liberu, Più Europa, Upc) e non ha abbandonato la speranza di una ricucitura.

Non è facile convincere qualcuno a candidarsi senza avere idea di chi sarà in corsa per la presidenza. E la situazione rischia di restare invariata fino a dopo Natale, se non dopo Capodanno.

Nel frattempo, è partito il conto alla rovescia: per presentare simboli e coalizioni c'è un mese di tempo, per le liste poco più.

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