Anche Matteo Salvini si è vaccinato contro il Covid. 

Da quanto trapela il segretario della Lega ha ricevuto la prima dose a Milano, dopo l’annullamento di una precedente prenotazione, fissata inizialmente per il 28 giugno, ma che poi era stato costretto a rinviare.

Nessuna foto “di rito” durante la somministrazione - avvenuta proprio nel pieno delle polemiche sul Green Pass obbligatorio, decisione duramente criticata dalla Lega – ma solo un “indizio" comparso sui social dell'avvenuta iniezione: un’immagine che ritrae il numero uno del Carroccio mentre beve il caffè in un bar nei pressi della Fabbrica del Vapore del capoluogo lombardo (sede di un hub vaccinale) con sul tavolo un foglio dove compare il QR code stampato sul certificato di vaccinazione.

Poi però è arrivata la conferma dello stesso Salvini:  "Stamani mi sono vaccinato, ma non è una risposta all'appello di Draghi", ha spiegato il segretario della Lega. "La mia - ha detto - è stata una libera scelta, ma non ho alcun diritto a imporre niente a nessuno, soprattutto quando si parla di bimbi e ragazzi".

"Gli scienziati inglesi e tedeschi non penso che siano matti quando

dicono che vaccinare giovani sotto i 18 anni, in salute, non è

saggio. Ci sono da vaccinare ancora tanti settanta-ottantenni,

senza rinchiudere di nuovo in casa i diciottenni che hanno già

tanto sofferto" ha concluso.

(Unioneonline/l.f.)

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