M5S, firme false a Palermo: 14 rinviati a giudizio
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Novità nel caso firme false a Palermo.
Tredici persone legate al MoVimento 5 Stelle (e un cancelliere del tribunale) sono state rinviate a giudizio dal gup di Palermo, Nicola Aiello.
Tra loro ci sono tre deputati nazionali (Riccardo Nuti, Giulia Di Vita e Claudia Mannino), due deputati regionali (Claudia La Rocca e Giorgio Ciacco) e vari attivisti.
LA VICENDA - I fatti risalgono alle elezioni comunali nel capoluogo siciliano del 2012.
Stando all'inchiesta, 11 degli indagati si erano accorti che alcune firme - oltre 2mila - erano inutilizzabili per un errore di compilazione. Avrebbero così deciso di falsificarle.
Nuti avrebbe poi accettato di sfruttare le sottoscrizioni copiate.
I reati contestati, in totale, sono falso e violazione del testo unico nazionale in materia di legge regionale.
(Redazione Online/D)