Nonostante le frizioni interne alla maggioranza, la Giunta Todde ha nominato i commissari delle aziende sanitarie sarde. Lo ha fatto appena in tempo, i termini previsti dalla legge scadevano proprio oggi, 27 aprile. E senza un accordo il Partito Democratico, principale forza politica della coalizione.

Gli assessori del Pd Giuseppe Meloni (Bilancio e vice), Emanuele Cani (Industria) e Rosanna Laconi (Ambiente) non hanno partecipato alla Giunta. Todde si dice «dispiaciuta» per il mancato accordo ma «apprezza i toni pacati» usati ieri e oggi durante la capigruppo e la volontà, espressa dai dem, di «rimanere e rafforzare la maggioranza e il progetto del Campo Largo». La governatrice, inoltre, sottolinea l’urgenza di procedere alle nomine per non far scadere i termini.

I tentativi di ricucire sono andati avanti sino a pochi minuti prima della convocazione della Giunta. Frenetiche telefonate e interlocuzioni con tutte le forze del Campo Largo, «per ricomporre le posizioni e condividere i nomi dei commissari». Niente da fare, alla fine il Pd si è tirato fuori. La lista dunque è espressione di tutti gli assessori e di tutte le forze politiche di maggioranza presenti alla riunione di Giunta.

«Oggi segniamo una tappa fondamentale nel processo riorganizzativo della sanità in Sardegna per riportare al centro del sistema sanitario regionale il diritto alla salute fin qui troppo spesso negato ai cittadini sardi», commenta la Todde.

Eccoli i nomi dei commissari, che resteranno in carica per sei mesi.

ASL 1 SASSARI

Paolo Tauro

ASL 2 GALLURA

Ottaviano Contu

ASL 3 NUORO

Angelo Zuccarelli

ASL 4 OGLIASTRA

Diego Cabitza

ASL 5 ORISTANO

Federico Argiolas

ASL 6 MEDIO CAMPIDANO

Maria Francesca Ibba

ASL 7 SULCIS

Andrea Marras

ASL 8 CAGLIARI

Aldo Atzori

ARNAS BROTZU

Maurizio Marcias

AOU CAGLIARI

Vincenzo Serra

AOU SASSARI

Mario Carmine Antonio Palermo

AREUS

Angelo Serusi

Le delibere adottate dalla Giunta su proposta dell’assessore Bartolazzi fanno seguito alla legge regionale 8, la “riformina” approvata in consiglio regionale che prevede la possibilità di commissariare i vertici delle aziende sanitarie entro 45 giorni dalla pubblicazione della legge, avvenuta il 13 marzo. Dunque, proprio entro oggi.

(Unioneonline/L)

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