Christian Solinas, candidato del centrodestra, si avvia verso la vittoria delle elezioni regionali sarde 2019.

Dopo lo scrutinio di 933 sezioni su 1.840, Solinas è in testa con circa il 47,1 per cento delle preferenze, a seguire Massimo Zedda (centrosinistra), con circa il 33,6%. Segue Francesco Desogus (Cinque Stelle) con l'11,29%.

Tutti gli altri candidati, risultano invece ampiamente distaccati.

In casa centrodestra, e Lega in particolare, sono sicuri: Solinas è il vincitore.

"Congratulazioni al senatore Christian Solinas nuovo governatore della Sardegna", ha twittato attorno alle 16 l'account ufficiale del Carroccio.

Ed esulta anche Matteo Salvini: ''Dalle politiche a oggi se c'è una cosa certa è che su sei consultazioni elettorali, la Lega vince 6 a zero sul Pd. Anche in Sardegna, dopo il Friuli, il Molise, Trento, Bolzano e l'Abruzzo i cittadini hanno scelto di far governare la Lega. E come in Abruzzo anche in Sardegna è la prima volta che ci presentiamo alle Regionali. Grazie a tutti quelli che hanno deciso di darci fiducia''.

Salvini ha anche parlato ai microfoni di Videolina: "Dopo il settimane di tensioni e di attacchi arriva il momento della festa. Ieri, agli exit poll, i professoroni dicevano che sarebbe stato testa a testa. Invece alla faccia del testa a testa abbiamo vinto di diversi punti", ha detto il vicepremier e leader della Lega, che ha annunciato un suo prossimo ritorno nell'Isola.

Quanto al futuro, oltre a cercare ulteriori conferme dell'affermazione della Lega alle prossime europee, Salvini ha detto: "Stasera festeggiamo a pecorino e mirto. E da domani lavoriamo per la Sardegna pancia a terra".

Lo stesso Salvini ha indicato la priorità tra le priorità: "Il metano. Non è possibile che al giorno d'oggi la Sardegna abbia ancora problemi energetici".

Fotomontaggio Twitter con i 4 Mori e messaggio di ringraziamento anche per Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia. "Dopo l'Abruzzo siamo al governo anche in Sardegna. Fratelli d'Italia è uno dei due soli partiti che crescono, in proporzione quello che cresce di più. Sempre avanti! Saremo all'altezza di questo affetto dei sardi continuando a batterci per i diritti dell'isola", si legge nel suo post.

Anche il coordinatore di Forza Italia, Ugo Cappellacci, ai microfoni di Videolina, ha sottolineato che ormai il trend appare chiaro.

Lo spoglio, iniziato stamattina alle 7, procede a rilento poiché le schede vengono esaminate interamente per quanto riguarda non solo il nome del candidato governatore ma anche quelli relativi alle preferenze e il voto disgiunto.

Poi c'è il problema delle preferenze di genere, in Sardegna è la prima volta.

I DATI DEI COMUNI: LEGGI

(Unioneonline/s.s.-l.f.)
© Riproduzione riservata