Finanziaria, confronto finale in maggioranza: prima dell'Aula vertice capigruppo-assessori
Trattative in corso per un via libera rapido alla manovra da dieci miliardi di euro. Scade il termine per gli emendamentiVideo di Stefano Fioretti
Trattative in corso nel Palazzo del Consiglio regionale, all’interno della maggioranza ma anche tra i due schieramenti, per definire l’intesa che consentirà un via libera rapido alla Finanziaria da dieci miliardi di euro, possibilmente prima di Pasqua. Questo pomeriggio alle 16 l’Aula si riunirà per votare il passaggio agli articoli, e probabilmente prenderà la parola anche l’assessore al Bilancio Giuseppe Meloni. Oggi scade anche il termine per la presentazione degli emendamenti: il numero, nelle more di un accordo, sarà alto.
Prima dell’Aula, alle 14, è invece in programma un vertice di maggioranza dei capigruppo con gli assessori ai quali erano stati chiesti tagli per recuperare risorse da dedicare alle emergenze. Un confronto finale per certificare la linea unitaria del Campo largo.
Allo stato attuale, centrosinistra e centrodestra si sono messi d’accordo sull’aumento del fondo unico degli enti locali che dovrebbe ammontare a cento milioni (60 per il 2025, 20 per il 2026 e 20 per il 2027), ma anche sui fondi per le Province (30 milioni) e per finanziare la legge sull’artigianato (30 milioni). Il resto della partita si giocherà sugli emendamenti in materia di sanità e assistenza sociale, agricoltura e trasporti, temi sui quali la minoranza si aspetta risposte soddisfacenti.
Il Campo largo resta però dell’idea di mantenere lo stanziamento dei 30 milioni per potenziare il ruolo della Regione nel processo di fusione degli aeroporti. Le interlocuzioni proseguiranno per tutto il fine settimana, lunedì è previsto l’esame degli emendamenti in commissione Bilancio. Martedì si ritorna in Aula per la discussione degli articoli.
Sul confronto con le opposizioni il capogruppo del Pd Roberto Deriu ha dichiarato che «nella discussione generale sulla finanziaria ci sono state aperture molto importanti da parte degli esponenti principali della minoranza, noi l’abbiamo colto come un segnale del fatto che finalmente si è disposti a un dialogo serio sui temi, e su queste basi siamo sicuramente disponibili». Francesco Agus (Progressisti) è convinto che «sui grandi temi e sulle poste care a tutti si troverà un accordo e l’iter in Aula sarà più scorrevole». Quanto all’incontro di maggioranza delle 14, «l’obiettivo di tutti è accelerare la spesa, il ragionamento in maggioranza riguarda la concentrazione di risorse dove queste possono essere spese più velocemente»