Consiglio delle Autonomie locali: il presidente è Ignazio Locci
Il sindaco di Sant’Antioco ha ottenuto 17 voti contro i 15 di quello di Quartu Graziano MiliaVideo di Stefano Fioretti
Il Consiglio delle autonomie locali ha un nuovo presidente. È il sindaco di Sant’Antioco Ignazio Locci (FdI) che ha ottenuto 17 voti contro i 15 del sindaco di Quartu Graziano Milia. Locci succede alla sindaca di Sestu Paola Secci (Riformatori).
«Diamo un’impronta di continuità rispetto al lavoro di Paola Secci. Oggi si conferma lo stesso quadro politico di riferimento, ovvero il centrodestra», ha spiegato, «oggi bisogna ricostruire il grande rapporto tra amministratori per mettere in campo una piattaforma comune utile alla Sardegna».
Locci promuove un «rapporto di leale collaborazione e confronto con la Regione sui temi importanti per la Sardegna e che non hanno un colore politico, per esempio il progetto Einstein Telescope».
Al momento del voto si è registrata una contrapposizione politica. Si poteva evitare? «Ognuno si è confrontato con le anime da cui proviene, ci sono 35 amministratori locali con le proprie appartenenze».
Per Milia «nessuna delusione anche perché ero già stato presidente del Cal, è stato eletto un presidente capace, ma devo dire che, con lo spirito del lavoro che dovrebbe svolgere il Cal, questa elezione è stata vissuta come un fatto meramente politico e di parte. Il centrodestra ha voluto imporre il proprio candidato senza ragionare e questo è un errore».