L'unione fa la forza. Meglio ancora se i programmi elettorali "sono complementari e in molte parti si sovrappongono".

Parola di Antonio Appeddu.

Annunciato ieri, l'accordo tra l'esponente di Unidos e L'Altra Olbia è oggi ufficiale.

Nella sede del movimento fondato da Marco Balata in vista delle amministrative di giugno, l'ormai ex candidato sindaco della Coalizione identitaria spiega le ragioni del suo ritiro dalla corsa allo scranno di primo cittadino di Olbia e il conseguente sostegno al presidente dell'Ordine dei commercialisti galluresi.

"Credo che Balata sia la persona più adatta per amministrare la città e che le nostre ragioni troveranno un largo consenso", esordisce Appeddu che, oltre a Unidos, si porta dietro tutte le anime della Coalizione identitaria, ovvero La Base, Psd'Az, Sardigna Natzione, Movimento Zona Franca e Forza Paris.

"Ci differenziamo sul piano dell'estensione del territorio, rispetto a L'Altra Olbia il nostro orizzonte è più ampio, ma la verità è che Olbia ha una situazione paradigmatica di temi regionali e nazionali".

Non poteva mancare il cavallo di battaglia di Appeddu: la crociata contro il Piano Mancini.

"Il piano di riassetto idrogeologico di Olbia la cambierebbe tanto che Balata si ritroverebbe ad amministrare un'altra città: noi vogliamo invece restituire Olbia ai suoi cittadini nello spirito degli olbiesi. In questi giorni abbiamo ricevuto tante offerte per entrare in coalizione con questo o quel movimento, ma se vogliamo che Olbia venga amministrata da un olbiese Balata è l'uomo giusto: siamo sicuri che inaugurerà una nuova stagione della politica, nella quale i programmi verranno finalmente realizzati".

L'endorsment è di quelli pesanti. Balata lo sa e ringrazia. "Lo scenario a Olbia sta cambiando", aggiunge il candidato sindaco.

"Con gli amici della Coalizione identitaria ci siamo intesi subito". In una notte, l'altro ieri. "C'è unità di intenti e voglia di cambiare, più che per noi per le generazioni future: sappiamo cosa fare e ciò di cui la città necessita".

Seguendo il modello Nuoro. In prima fila, in piazza Mercato, c'è non a caso il leader de La Base Efisio Arbau. Che il summit lo conclude così: "Balata è l'unica novità di questa campagna elettorale.

Per noi due tempi sono fondamentali: la ruralità e l'identità, da portare avanti con coraggio e con una figura carismatica come Marco. Dietro questa coalizione non ci sono interessi particolari, ma solo progetti comuni". Turismo, trasporti, territorio: da oggi i temi de L'Altra Olbia sono di tutti quelli presenti in piazza Mercato. Alla campagna elettorale il compito di estenderli oltre.
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