Accuse sulla bimba morta dopo l’intervento: medici contro Bartolazzi, il caso in Parlamento
L’assessore alla Sanità cita il dramma della piccola deceduta a 8 anni ad Alghero. Interrogazione al Ministero della Salute. L’Ordine di Sassari: «Parole inaccettabili»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Durante il dibattito sulla “riformina” l’opposizione ha accusato la Giunta di «decesso politico». E l’assessore regionale alla Sanità ha risposto: «Auguro a tutti di risorgere in un mondo migliore, in un posto, una regione, dove se porti un figlio in ospedale per una tonsillite ne esce vivo». Il riferimento è al caso della piccola Natalie Tanda, di Villanova Monteleone, deceduta a 8 anni dopo aver subito un intervento alle tonsille ad Alghero. Una tragedia sulla quale indaga la Procura di Sassari, per accertare eventuali responsabilità.
L’intervento di Bartolazzi ha scatenato immediate reazioni polemiche in Consiglio regionale. Ma non si è chiusa lì.
Il deputato di Forza Italia, Pietro Pittalis, ha deciso di portare il caso all’attenzione del Parlamento. Annunciando un’interrogazione al ministro della Salute, Orazio Schillaci, il segretario regionale degli azzurri ha attaccato: «Le dichiarazioni dell’assessore sono gravemente offensive nei confronti dell’intera categoria dei medici e sanitari che operano nelle strutture ospedaliere sarde. È il solito sistema oramai ben collaudato dai rappresentanti del Movimento 5Stelle», accusa Pittalis, «di puntare il dito contro gli altri, in questo caso i medici sardi, per coprire la loro inadeguatezza ed inefficienza».
Non l’hanno presa bene nemmeno i medici. Il vicepresidente dell’ordine di Sassari, Nicola Addis, sostiene che Bartolazzi «non possa esprimere giudizi di questo tipo quando è ancora in corso un’inchiesta, non tenendo conto nemmeno del dolore della famiglia e dei colleghi».
(Unioneonline/E.Fr.)