Cina, Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna e Russia ribadiscono l'impegno a "prevenire l'ulteriore diffusione" delle armi nucleari.

In una dichiarazione congiunta in vista della conferenza sul Trattato di non proliferazione nucleare, i cinque paesi del Consiglio di Sicurezza della Nazioni Unite sottolineano la loro volontà di "lavorare con tutti gli Stati per compiere ulteriori progressi sul disarmo, con l'obiettivo di un mondo libero dalle armi nucleari". 

"Affermiamo - scrivono i governi di Pechino, Washington, Parigi, Londra e Mosca - che una guerra nucleare non può essere vinta e non deve mai verificarsi. Viste le conseguenza di grande

ampiezza che avrebbe l'impiego di armi nucleari, affermiamo anche - continua il comunicato diffuso da Parigi - che esse, fin quando esistono, devono servire a scopi difensivi, di dissuasione e prevenzione della guerra. Siamo fermamente convinti della necessità di prevenire la proliferazione di queste armi".

I firmatari, inoltre, ribadiscono la loro "determinazione a rispettare gli obblighi del Trattato sulla non proliferazione (Tnp), in particolare quello che figura nell'articolo VI di 'proseguire in buona fede negoziati su misure efficaci relativi alla cessazione della corsa agli armamenti nucleari al più presto e al disarmo nucleare e su un trattato di disarmo generale e completo sotto un controllo internazionale stretto ed efficace". 

(Unioneonline/l.f.)

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