Gli Stati Uniti forniranno all'Ucraina "capacità difensive potenziate".

Lo ha reso noto la portavoce del dipartimento di stato Heather Nauert, dopo il via libera del governo di Donald Trump all'autorizzazione al trasferimento a Kiev di armi letali, tra cui i missili anticarro Javelin.

Un'operazione che potrebbe inasprire le relazioni internazionali tra Washington e Mosca.

Nauert ha precisato che il nuovo passo "rientra nei nostri sforzi per aiutare l'Ucraina a costruire le sue capacità a lungo termine di difesa, difendere la sua integrità territoriale e sovranità e assicurare deterrenza a ulteriori aggressioni".

L'Ucraina sta cercando di potenziare le sue difese contro i separatisti russi, che nel 2014 sono entrati nel territori orientali del Paese con i carri armati.

Non si è fatta attendere la reazione della Russia.

Il viceministro degli Esteri Grigorij Karasin ha dichiarato: "Le autorità di Mosca ritengono molto pericolosa l’iniziativa Usa di inviare armamenti letali in Ucraina. Il punto non è quale tipo di armi vengano fornite, ma l’incoraggiamento sostanziale di Washington ai circoli di Kiev maggiormente favorevoli ad un intervento militare nel Donbass", ha spiegato Karasin.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata