Uccideva le vicine di casa: arrestato dopo anni il “serial killer della porta accanto”
Si tratta di un 66enne, Kevin Gavin. Almeno tre le vittime in pochi anni in un complesso di case popolari di Brooklyn
E’ stato arrestato a New York quello che è stato ribattezzato “il serial killer della porta accanto”.
Si tratta di Kevin Gavin, 66 anni, e per anni ha seminato morte nel complesso di case popolari “Woodson House”, abitato soprattutto da anziani e situato in una delle zone più degradate del quartiere di Brooklyn, riuscendo sempre a farla franca. Almeno fino ad ora.
Almeno tre le vittime accertate: Myrtle McKinney, 82 anni, uccisa nel suo appartamento con una coltellata alla gola nel 2015; Jacolia James, 83 anni, strangolata in un corridoio dell'edificio nel 2019; e l'ultima vittima, Juanita Caballero, 78 anni, trovata senza vita nella sua casa casa col filo del telefono stretto attorno al collo.
Le indagini della polizia però proseguono e i casi sospetti che potrebbero essere imputati al 66enne sono altri. Tra questi, quello relativo alla morte dell'80enne Henry Higgins, rinvenuto cadavere con i segni di violente percosse sul corpo.
L’arresto di Gavin ha innescato una serie di polemiche, con al centro le forze dell’ordine e le autorità cittadine, accusate da più parti di non aver mai vigilato e mai approfondito adeguatamente quello che accadeva all’interno di Woodson House.
(Unioneonline/l.f.)