Trump in visita nel Regno Unito: "Qui mi amano". Ma gli inglesi organizzano una protesta
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Donald Trump è in visita nel Regno Unito, accolto da proteste e polemiche, in particolare a Londra.
Il clima è teso anche per le dichiarazioni che ha rilasciato prima del suo arrivo nel corso del summit Nato a Bruxelles dove ha lanciato una frecciatina a Theresa May in merito al piano sulla Brexit: "Non so se è per questo che hanno votato i britannici", ha detto.
E solo pochi giorni fa non aveva escluso di incontrare Boris Johnson, l'ex ministro inglese che si è dimesso proprio per contrasti con la premier.
Domani pomeriggio, in particolare, è attesa la protesta più consistente a Trafalgar Square: lì si riuniranno migliaia di persone per manifestare contro la politica migratoria del presidente Usa, contro il suo "sessismo" e anche il suo "rinnegare" i cambiamenti climatici.
Inoltre un pallone gigante con le sembianze del tycoon svolazzerà nei cieli vicino al Parlamento.
"Questa protesta - ha detto il sindaco Sadiq Khan - non è anti-americana. Siamo ben lontani. La maggior parte di coloro che sfileranno domani amano gli Stati Uniti, come me. Ma avere una relazione speciale significa che ci aspettiamo gli uni dagli altri i valori più elevati, e questo implica anche dire quando i valori che ci sono chiari vengono minacciati".
E Trump da Bruxelles ha invece ribadito: "Nel Regno Unito mi amano molto, penso siano d'accordo con me sull'immigrazione".
Questa sera insieme alla moglie assisterà con Theresa May a una cerimonia militare al palazzo di Blenheim che diede i natali a Winston Churchill, dove si soffermerà per la cena di gala alla presenza di rappresentanti del mondo economico.
Nei quattro giorni di visita è in programma anche l'incontro con la regina Elisabetta.
(Unioneonline/s.s.)
IL VERTICE NATO: