Trump diserta il briefing con la stampa dopo le polemiche sulle iniezioni di disinfettante
Negli Usa un'altra giornata drammatica, quasi 50mila contagi e più di 2.700 mortiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un'altra giornata drammatica negli Stati Uniti, dove tornano a crescere i decessi e i contagi da coronavirus, che ormai si avvicinano sempre più alla fatidica cifra di un milione.
Secondo il conteggio della Johns Hopkins University nelle ultime 24 ore sono stati registrati 48.529 nuovi casi e 2.772 morti in tutto il Paese, circa il doppio della giornata precedente.
Il bilancio aggiornato dei contagi sale a 938.072, quello delle vittime a 53.571.
Intanto Donald Trump, per la prima volta dopo oltre un mese, non è comparso all'appuntamento quotidiano con la stampa della task force anti Covid.
"A questo punto non valgono la pena il tempo e lo sforzo per partecipare ai briefing", ha twittato il Presidente, confermando le indiscrezioni secondo cui i suoi più stretti consiglieri gli avrebbero detto di diradare le apparizioni per evitare il rischio di una sovraesposizione nociva per la sua campagna elettorale.
Dietro questa decisione ci sono anche le polemiche scaturite dalle dichiarazioni del tycoon, che aveva consigliato di curare i malati Covid con iniezioni di disinfettante e l'esposizione ai raggi ultravioletti.
"Qual è lo scopo di avere delle conferenze stampa della Casa Bianca quando i patetici media fanno solo domande ostili e si rifiutano di riportare accuratamente la verità dei fatti", ha scritto Trump per motivare la sua assenza.
(Unioneonline/L)