Trovato morto nel carrello dell'aereo, Ani aveva solo 14 anni
Identificato il ragazzino che voleva scappare dal suo Paese e invece è andato incontro a una morte terribileAveva 14 anni il ragazzino trovato morto nel vano del carrello di un aereo Air France proveniente da Abidjan, Costa d'Avorio, e atterrato a Parigi all'aeroporto di Roissy-Charles De Gaulle.
Si chiamava Ani Guibahi Laurent Barthélémy, ed era nato il 5 febbraio 2005 a Yopougon, in Costa d'Avorio.
"La sua identità è stata confermata dai genitori", si legge in un comunicato del ministero dei Trasporti francese.
La vicenda è di quelle che non possono lasciare indifferenti: Ani stava cercando di scappare dal suo Paese, da solo. Non è chiaro come abbia fatto, ma è riuscito ad arrampicarsi sulle ruote del carrello, senza farsi notare, e a infilarsi nell'alloggiamento dove poi il carrello stesso viene ritirato dopo il decollo.
Di certo non era a conoscenza che quello spazio strettissimo è privo di ogni riscaldamento e di pressurizzazione. Praticamente impossibile sopravvivere.
E difatti Ani, con addosso gli abiti leggeri cui era abituato nel suo paese, non è riuscito a superare neanche la prima ora di volo, senza ossigeno e con le temperature a 50 gradi sottozero.
Sono numerosi purtroppo i casi di passeggeri clandestini, soprattutto adolescenti, morti nel vano del carrello di atterraggio. L'ultimo registrato in Francia risale all'aprile del 2013: anche in quel caso si trattava di un ragazzino che aveva tentato il tutto per tutto per arrivare in Europa dal Camerun.
(Unioneonline/D)