Era stato soprannominato "Spider Man" per le doti acrobatiche che aveva mostrato nei suoi "colpi" in lussuosi appartamenti in Francia.

Ora Vjeran Tomic, 49enne di origini serbe, dovrà rispondere davanti al tribunale di Parigi del furto di alcuni capolavori dell'arte mondiale.

In particolare, l'uomo è sospettato di aver trafugato cinque opere, tra cui anche dipinti di Picasso, Matisse e Modigliani, dal Museo di Arte Moderna della capitale francese. Un bottino del valore stimato di 100 milioni di euro.

Il furto dei quadri è avvenuto nel maggio del 2010, quando l'uomo si è introdotto nel museo rompendo una finestra. In quelle settimane l'allarme era temporaneamente disinstallato perché guasto.

Per questo, Tomic era riuscito a mettere fuori uso le telecamere di sicurezza e ad agire indisturbato, nonostante la presenza di tre guardie notturne.

L'uomo sarà processato insieme ai due complici, due ricettatori.
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