Russia-Ucraina, Lavrov: «Tregua di tre giorni significa avvio di negoziati diretti»
Rubio: «Stop alla mediazione Usa senza proposte concrete da Mosca e Kiev»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nuovi tentativi di contatti tra Stati Uniti e Russia per trovare un accordo sul cessate il fuoco in Ucraina.
Il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha definito oggi la proposta di Vladimir Putin di un cessate il fuoco di tre giorni, dall'8 al 10 maggio, come "un avvio di negoziati diretti" con Kiev ma "senza precondizioni".
“Una precondizione" è stata invece definita la proposta ucraina di una tregua di almeno 30 giorni che era arrivata nella giornata di ieri per voce dell’omologo di Lavrov, il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiga. «Se la Russia vuole davvero la pace – le parole di Sybiga - dovrebbe cessare immediatamente il fuoco. Perché aspettare fino all'8 maggio? Se la guerra potesse essere fermata ora e la tregua mantenuta per 30 giorni, sarebbe un vero passo avanti, non solo un gesto per una parata».
Nel frattempo il segretario di stato Usa, Marco Rubio, ha ribadito che gli Stati Uniti metteranno fine alla loro mediazione sul conflitto a meno che non arrivino "proposte concrete" da Russia e Ucraina: lo ha detto la portavoce del dipartimento di stato Tammy Bruce.
(Unioneonline)