Putin non arretra: «Tregua solo se Kiev va via dal Donbass»
Per il capo del Cremlino «il piano Usa è una buona base. La confisca degli asset russi? Sarebbe un furto»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Putin rompe il silenzio. Ma la posizione di Mosca non cambia. Il leader russo definisce il piano americano «una base negoziale accettabile», mentre bolla come «furto» l’ipotesi di confiscare gli asset russi congelati in Europa. Intanto attende al Cremlino il premier ungherese Orbán, visto da molti come una pedina per indebolire l’unità europea.
Alle accuse di diversi Paesi Ue secondo cui Mosca starebbe preparando un’aggressione all’Europa occidentale, Putin reagisce parlando di «menzogne totali», assicurando che la Russia è disposta a formalizzare «in ogni modo» la propria volontà di non attaccare il continente: «Se hanno spaventato i loro cittadini e vogliono sentirsi dire che non abbiamo alcuna intenzione aggressiva, va bene».
Sul fronte economico, Euroclear avverte Bruxelles: utilizzare gli asset russi potrebbe far lievitare i costi del debito. Nel frattempo il Parlamento europeo ribadisce il proprio sostegno all’Ucraina e critica le posizioni di Trump.
(Unioneonline)
