Provocazione Iran: un conto alla rovescia per la fine di Israele
Un countdown per la distruzione di Israele.
È la provocazione lanciata dai manifestanti iraniani, che nel centro di Teheran si sono riuniti per un picchetto contro Tel Aviv, gli Stati Uniti e l'Arabia Saudita.
Secondo i media governativi, sono scese in piazza almeno un milione di persone.
L'occasione era la Giornata di Gerusalemme, che si tiene come ogni anno nell'ultimo venerdì di Ramadan, in cui il regime e i suoi seguaci sono soliti scagliarsi contro lo Stato ebraico.
"Morte a Israele", cantavano i dimostranti, ricordando la profezia dell'ayatollah Alì Khamenei, guida suprema della Repubblica islamica, secondo cui "niente rimarrà dello Stato ebraico entro il 2040".
"Israele è la madre del terrorismo - ha detto il presidente del Parlamento Ali Larjani - e il peggiore terrorista di tutti i tempi".
(Redazione Online/D)