Prosegue l’incessante addio dei fedeli alla salma di Papa Francesco. Chiusi alle 18 gli accessi alla basilica per consentire alle 20 di effettuare il rito della chiusura della bara. 

La basilica vaticana è rimasta aperta fino alle 2:30 di notte e ha riaperto questa mattina alle 5:40. Vicino al feretro si sono visti sostare a lungo in preghiera, accanto al popolo di Francesco, il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, e l'infermiere personale del pontefice, Massimiliano Strappetti.

Intanto si pianificano i dettagli per i funerali: anche migranti torturati nei lager libici, rifugiati, detenuti in permesso e clochard troveranno posto durante il rito, come voluto dal Pontefice da sempre dalla parte degli ultimi.

E poi i leader mondiali con 130 delegazioni confermate, di cui circa 50 capi di Stato e 10 sovrani regnanti con Italia e Argentina in prima fila e poi la disposizione rigorosamente in ordine alfabetico ma seguendo l’alfabeto francese, con Stati Uniti e Ucraina che non saranno dunque collocati gli uni accanto agli altri.

La carovana sarda intanto è sbarcata a Roma: «Saluteremo il Papa della speranza», le parole dei molti giovani e adolescenti in viaggio.

Il corteo funebre che accompagnerà la salma di Francesco da San Pietro a Santa Maria Maggiore, la sua ultima tappa, si muoverà «a passo d'uomo per consentire alla gente di salutarlo». Sul percorso è prevista la presenza di duecentomila persone.

La diretta tv – domani dalle 9:30 anche su Videolina e su UnioneSarda.it – si fermerà all'ingresso della basilica mariana perché la tumulazione sarà un atto riservato. Le visite alla tomba di Bergoglio saranno invece possibili da domenica mattina.

Ieri, nel frattempo, è stata diffusa l’immagine della tomba di Bergoglio, realizzata in marmo arrivato dalla Liguria e con l’unica iscrizione “Franciscus” oltre all’immagine della sua croce pettorale, quella d’argento, che Bergoglio ha sempre portato al collo per tutti i dodici anni del suo pontificato.

LA DIRETTA DELLA GIORNATA:

Zelensky: «Potrei non esserci ai funerali»

Volodymyr Zelensky ha reso noto che potrebbe non partecipare ai funerali di papa Francesco a Roma, a causa di importanti "incontri militari" che dovrà tenere. «Se non sarò presente in tempo, l'Ucraina sarà rappresentata a un livello adeguato. Il ministro degli Esteri e la first lady saranno presenti. Per quanto mi riguarda, è importante essere qui. Oggi in Ucraina si terranno diversi incontri militari», ha dichiarato Zelensky visitando il luogo dell'attacco russo su Kiev.

L’omaggio di Macron e consorte

Il presidente francese Emmanuel Macron, con al fianco la moglie Brigitte, è entrato nella Basilica di San Pietro per rendere omaggio alla salma di papa Francesco. Macron e la consorte hanno sostato in piedi per alcuni momenti al lato del feretro, prima di uscire dalla Basilica.

Come sarà il corteo funebre

«Il corteo funebre del Papa, di poche auto con alcuni cardinali e qualche parente, procederà a passo d'uomo per permettere a tutti di dare l'ultimo saluto. Abbiamo calcolato che per arrivare a Santa Maria Maggiore impiegherà fino a poco più di un'ora procedendo tra i 5 e i 10 chilometri orari». Lo ha detto il prefetto Lamberto Giannini, al termine del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.

«Confidiamo nella collaborazione e compostezza dei cittadini, come avvenuto in questi giorni» ha sottolineato. Mentre il questore Roberto Massucci ha spiegato che «quando terminerà l'afflusso delle delegazioni a San Pietro, si inizierà a lavorare sulle bonifiche del percorso in cui transiterà il feretro. Ci saranno cinque zone di servizio, in ognuna ci sarà un dirigente responsabile del personale delle forze di polizia e dei volontari».

Forze dell’ordine, in 4mila per i funerali

Saranno circa quattromila gli uomini e le donne delle forze dell'ordine in campo domani nel giorno dei funerali di papa Francesco. E' quanto emerge dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica in prefettura. Oltre mille saranno impiegati per scortare le delegazioni straniere in arrivo a Roma. A questi si aggiungono, quattromila volontari.

Chiusura Basilica per motivi di ordine pubblico

La Basilica non viene tenuta aperta più a lungo perché «evidentemente c'è una questione di ordine pubblico: va chiusa perché domani sarà il punto di passaggio delle delegazioni che parteciperanno ai funerali del Papa. Poi stasera c'è il rito della chiusura della bara. I tempi tecnici non permettono un'apertura più lunga», ha spiegato il direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni in un briefing con i giornalisti.

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Il mezzo funebre permetterà la visione della bara

Il mezzo sul quale verrà posta la bara del Papa nel corteo da San Pietro a Santa Maria Maggiore, domani, dopo il funerale, permetterà la visione della bara. Lo ha detto il portavoce vaticano Matteo Bruni.

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Il corteo funebre durerà mezz'ora

Il corteo funebre, alla fine del funerale del Papa, da San Pietro a Santa Maria Maggiore, non passerà per Piazza San Pietro. Il corteo uscirà dalla Porta del Perugino e poi seguirà il percorso indicato dalla Questura. E' previsto un tempo di percorrenza di mezz'ora. Lo ha detto il portavoce vaticano Matteo Bruni. Erano 150mila le persone, alle 12 di oggi, che hanno reso il loro omaggio alla salma di Papa Francesco. 

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Ultimo accesso alla basilica per il Papa anticipato alle 18

L'ultimo accesso nella basilica di San Pietro per l'omaggio a Papa Francesco è stato anticipato alle 18 (era previsto alle 19). I fedeli che a quell'ora si troveranno dentro avranno comunque modo di fare il loro omaggio alla salma del Pontefice. 

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Cardinali blindati e misure di sicurezza altissime

Misure di sicurezza altissime oggi considerato l'afflusso di persone ancora più imponente rispetto ai giorni scorsi per dare un ultimo saluto a Papa Francesco. I varchi sono blindatissimi anche per la stampa; all'ingresso del Petriano, dove sono entrati questa mattina i cardinali per la congregazione, la stampa è stata chiusa dentro un recinto fatto di transenne. Questa mattina presto era chiuso anche il varco più vicino alla sala stampa a via della Conciliazione.

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Fino a stamane 128mila persone in visita a S.Pietro

La Basilica di San Pietro è rimasta aperta fino alle 2:30 di notte e ha riaperto questa mattina alle 5:40. Dalla mattina di mercoledì 23 aprile alle 11 fino alle 8 di questa mattina si sono recate nella Basilica di San Pietro per rendere un saluto a Papa Francesco oltre 128.000 persone. Lo comunica la Sala stampa vaticana.

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