Otto jet militari cinesi invadono lo spazio aereo di Taiwan: alta tensione
L’incursione nel giorno dell'incontro tra il segretario di Stato Usa Antony Blinken e il ministro degli Esteri Wang Yi a Roma
Resta altissima la tensione tra la Cina e l’isola di Taiwan, rivendicata da Pechino.
Otto jet militari cinesi hanno infatti violato in queste ore lo spazio aereo taiwanese: un atto di “provocazione” in occasione dell’incontro bilaterale a Roma, a margine del G20, tra il segretario di Stato americano Antony Blinken e il ministro degli Esteri cinese Wang Yi.
A denunciare l’accaduto è stato il ministero della Difesa dell'isola, in una nota, riferendo che sono stati impiegati un Y-8 ASW, sei J-16 e un KJ-500.
Nell’incontro con il suo omologo cinese, Blinken ha riferito che gli Stati Uniti si oppongono alle azioni intraprese da Pechino, che hanno aumentato le tensioni nello stretto di Taiwan e a qualsiasi atto unilaterale che cambi lo status quo.
Negli ultimi mesi ripetute sono state le incursioni di questo tipo nei cieli di Taiwan da parte dell’aviazione della Repubblica popolare.
(Unioneonline/l.f.)