07 febbraio 2021 alle 16:24aggiornato il 07 febbraio 2021 alle 16:34
Myanmar, la preghiera del Papa: "Nel Paese tornino giustizia e democrazia"
Il pontefice ha espresso "viva preoccupazione" per la situazione nel Paese dopo il golpe dei militariProseguono le proteste in Myanmar, ex Birmania, in seguito al colpo di Stato con cui i militari hanno preso il potere, esautorando, dopo 10 anni, i vertici politici, tra cui la storica leader Aung San Suu Kiy.
La situazione nel Paese è seguita "con viva preoccupazione" anche da Papa Francesco.
"In questo momento così delicato - ha detto il pontefice durante l'Angelus - desidero assicurare nuovamente la mia vicinanza spirituale, la mia preghiera e la mia solidarietà al popolo del Myanmar e prego affinché quanti hanno responsabilità nel Paese si mettano con sincera disponibilità al servizio del bene comune, promuovendo la giustizia sociale e la stabilità nazionale per una armoniosa convivenza democratica. Preghiamo per il Myanmar".
(Unioneonline/l.f.)© Riproduzione riservata