"Mai più": Obama in Argentina rende omaggio ai desaparecidos. E valuta una storica visita a Hiroshima
"Nunca mas", mai più. Con queste parole Barack Obama ha voluto rendere omaggio alle vittime della dittatura militare a Buenos Aires, nel giorno del 40esimo anniversario del golpe che ha cambiato, per sempre, il volto dell'Argentina.
Accanto al presidente argentino Mauricio Macri, il capo della Casa Bianca ha visitato il Parco della Memoria che si affaccia sul Rio de la Plata e ha voluto sottolineare "il coraggio e la perseveranza" dei familiari delle vittime nella "ricerca della verità e la giustizia".
I due presidenti, poi, hanno percorso assieme il lungo muro con i nomi di 20mila desaparecidos, a cui seguono altri 10mila posti vuoti per chi ancora non è stato identificato.
E simbolicamente hanno gettato fiori bianchi dalla piattaforma che si estende sul fiume, a simbolico ricordo dei desaparecidos gettati in mare dagli aerei.
Ma la visita in Argentina di Obama, proprio in coincidenza con l'anniversario del golpe militare che ha dato inizio a una dittatura durata fino al 1983, ha sollevato da più parti polemiche: né l'associazione delle nonne di Plaza de Mayo, né quella della madri hanno partecipato alla cerimonia ufficiale e si sono ritrovate nella "loro" piazza al centro di Buenos Aires insieme con i rappresentanti di altri gruppi per i diritti umani.
Lo stesso Obama era consapevole delle difficoltà del suo
viaggio e già ieri aveva annunciato la desecretazione di documenti del Pentagono e l'intelligence relativi agli anni della dittatura. "Dobbiamo affrontare il passato con responsabilità e trasparenza", ha detto il numero uno di Washington.
OBAMA A HIROSHIMA - E dopo il suo storico viaggio a Cuba e la visita in Argentina, il presidente degli Stati Uniti potrebbe volare a Hiroshima, la città giapponese rasa al suolo il 6 agosto 1945 da una bomba atomica sganciata da un aereo statunitense.
L'amministrazione Obama sta valutando l'ipotesi di una visita, già ventilata giorni fa dalla stampa americana e non solo: il capo della Casa Bianca sarà nel Paese del Sol Levante a fine maggio in occasione del G7.