"Non voglio mai rompere le scatole ai francesi. Protesto tutto il giorno con l'amministrazione quando mette ostacoli. E invece, con i non vaccinati, ho tanta voglia di rompere le scatole (ma  il termine usato è emmerder, molto più forte, più o meno equivalente al nostro “rompere le palle” o “fare incazzare”). E quindi continueremo a farlo, fino alla fine. Questa è la strategia".

Sono le parole con cui il presidente francese, Emmanuel Macron, rispondendo a una domanda in un'intervista di Le Parisien, ha annunciato la linea dura contro chi oltralpe non si è ancora sottoposto alla vaccinazione anti-Covid.

"In democrazia - dice Macron - il nemico peggiore sono la menzogna e la stupidità. Sui non vaccinati facciamo pressione limitando loro, per quanto possibile, l'accesso alle attività della vita sociale. D'altra parte, la quasi totalità delle persone, oltre il 90%, hanno aderito. È una piccolissima minoranza che è refrattaria. E come si fa a ridurla? La si riduce, scusate l'espressione, rompendogli ancora di più le scatole”.

"Non li metto in carcere, non li vaccino a forza – ha proseguito Macron – ma diciamo loro: a partire dal 15 gennaio, non potrete più andare al ristorante, non potrete più andare a bere un bicchiere di vino, un caffè, non potrete più andare a teatro né al cinema...". 

(Unioneonline/l.f.)

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