23 agosto 2020 alle 14:22aggiornato il 23 agosto 2020 alle 14:30
La polizia irrompe a una festa per far rispettare le misure anti-Covid, 13 morti nella calca
Nella discoteca, in cui 120 persone ballavano senza distanziamento, si è scatenato il panicoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Almeno 13 persone sono rimaste uccise nella calca - schiacciate o soffocate - scatenata dal'improvvisa irruzione della polizia in un locale notturno di Lima, capitale del Perù, dove si stava svolgendo una festa privata di compleanno in cui non venivano rispettate le regole di profilassi e distanziamento sociale per il coronavirus.
Il ministero dell'interno peruviano in una nota spiega che il party, organizzato illegalmente sul web, aveva attirato circa 120 persone.
La polizia ha assicurato di non avere usato né armi né gas lacrimogeni, ma il panico si è scatenato fra i partecipanti con la sola irruzione: la gente si sarebbe accalcata verso l'unica uscita disponibile per sfuggire a arresti o controlli, e il massacro sarebbe accaduto sulle scale. (Unioneonline/F)© Riproduzione riservata