La Libia mette al bando i pupazzi Labubu: «Fenomeno negativo che viola la morale sociale»
L'operazione, nel sud del Paese, è stata accompagnata da un avviso ai commercianti a non vendere né importare i prodotti, con l'annuncio di azioni legali in caso di violazioniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Direzione per la Sicurezza di Sabha, nel sud della Libia, ha sequestrato e distrutto un numero imprecisato dei popolari pupazzi Labubu prodotti dal colosso cinese di giocattoli Pop Mart, ritenendoli un fenomeno commerciale "negativo" e in contrasto con i valori sociali e religiosi del Paese.
L'operazione è stata accompagnata da un avviso ai commercianti a non vendere né importare i pupazzi, con l'annuncio di azioni legali in caso di violazioni.
I sequestri sono stati effettuati in vari negozi e le autorità hanno vietato la commercializzazione dei Labubu in città, definendola una "tendenza negativa" che "viola la morale sociale e islamica". Al momento non risultano provvedimenti di carattere nazionale.
I Labubu, pupazzi da collezione nati come personaggi della serie 'The Monsters' creata dall'illustratore di Hong Kong Kasing Lung, hanno avuto un successo globale.
(Unioneonline)