La bandiera ucraina issata a Kherson. Mosca: “Il ritiro non è un’umiliazione”
I soldati di Kiev che hanno liberato la città dai russi accolti dai civili in festaL'esercito ucraino è entrato nella città di Kherson, dopo il ritiro delle truppe d’occupazione russe.
Secondo quanto riferito dalla Cnn, le truppe di Kiev sono state accolte dai residenti in festa. I cittadini si sono riversati nella piazza centrale della città, sventolando bandiere giallo-azzurre per celebrare la liberazione.
Qualcuno – mostrano alcuni video – si è anche arrampicato sui monumenti lanciando slogan contro la Russia, come “Morte al nemico!” e “Gloria all'Ucraina!”.
Altri video mostrano alcune auto che sfrecciano nelle strade, completamente svuotate dal traffico, con la bandiera ucraina fuori dai finestrini.
"Il ritiro russo da Kherson è una "importante vittoria dell'Ucraina”, ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba.
Il portavoce di Vladimir Putin, Dmitri Peskov, invece, in queste ore ha dichiarato che il Cremlino non ritiene “un’umiliazione” il ritiro delle truppe russe da Kherson.
"Ci sono un sacco di esperti diversi, alcuni dicono che è stato così, altri dicono altre cose. Noi non vogliamo commentare nessuna di queste cose", ha affermato Peskov, citato dalla Bbc.
(Unioneonline/l.f.)