"L'auto su cui viaggiava Diana era da rottamare", nuove rivelazioni sulla morte della principessa
"L'auto su cui viaggiavano Lady Diana e Dodi Al-Fayed era da rottamare. Non andava oltre i 60 chilometri orari".
Questa la tesi sostenuta in un nuovo libro realizzato da un giornalista di "Paris Match", Jean-Michel Caradec'h, pubblicato a 20 anni dall'incidente al tunnel dell'Alma a Parigi, avvenuto il 31 agosto 1997.
Un'ipotesi che, se verificata, potrebbe mettere nei guai direttamente l’Hotel Ritz della capitale francese, di proprietà di Mohamed Al-Fayed, padre della vittima.
"L’auto del Ritz non sarebbe mai dovuta tornare in circolazione. Era stata incidentata una prima volta, ribaltandosi più volte", ha affermato il fotografo Pascal Rostain, che ha partecipato alla realizzazione del volume.
Secondo quanto ricostruito, l'auto - una Mercedes S280 - era appartenuta al direttore di un'agenzia pubblicitaria, ma gli era stata rubata poco dopo l'acquisto. Era poi stata ritrovata dalle forze dell'ordine, pesantemente danneggiata.
Invece di essere demolita però era stata venduta da uno sfasciacarrozze all'agenzia che prestava servizio al Ritz.