Mezzo milione di persone in Israele ha già ricevuto la prima dose del vaccino anti-Covid.

E' così che lo Stato ebraico - a quasi 10 giorni dall'avvio della campagna (il 20 dicembre scorso) - è diventato, secondo i media, il primo Paese al mondo con il più alto tasso di immunizzati e conta di arrivare entro la fine di marzo a vaccinare i 2/3 della popolazione, in totale circa 9 milioni di persone.

"Abbiamo lavorato per portare milioni di vaccini in Israele e ora - ha detto il premier Benyamin Netanyahu - attraverso il ministero della Sanità, gli ospedali e i fondi salute, che stanno gestendo questa grande operazione, abbiamo raggiunto questo risultato".

"La mia missione - ha aggiunto il premier, il primo a farsi vaccinare nello Stato - è di fare in modo di continuare questa strada. Se proseguiremo così Israele sarà la prima nazione al mondo a uscire dall'emergenza coronavirus".

Il ministro della sanità Yuli Edelstein ha sottolineato che già da questa mattina al 21% degli over 60 è stata inoculata la prima dose.

(Unioneonline/D)
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