La società statunitense di biotecnologia Moderna ha annunciato che i primi risultati della sua sperimentazione sul potenziale vaccino per il coronavirus sono stati "positivi".

"La 'fase 1' dei test clinici - spiega l'azienda con sede in Massachusetts - ha mostrato che le persone che si sono sottoposte alla sperimentazione hanno sviluppato anticorpi in modo del tutto simile ai pazienti di Covid-19 che sono guariti".

In particolare, aggiunge Moderna, i livelli di anticorpi rilevati nelle prime otto persone sottoposte ai test clinici con l'mRNA-1273 "sono uguali o superiori a quelli riscontrati nei pazienti guariti dal Covid-19".

Inoltre, il potenziale vaccino di Moderna avrebbe finora dimostrato di essere "sicuro e ben tollerato", non presentando gravi effetti collaterali.

Moderna, che tra l'altro lavora con l'Istituto nazionale delle allergie delle malattie infettive guidato dal virologo Anthony Fauci, consulente di Washington per l'emergenza, ha spiegato che avvierà ora la 'fase 2' della sperimentazione e spera di partire con la 'fase 3' nel mese di luglio.

I dati sugli animali e sull'uomo diffusi finora dalla società non sono ancora stati pubblicati, ma "siamo molto, molto felici perché per prima cosa il vaccino è risultato generalmente sicuro", ha dichiarato Stephane Bancel, amministratore delegato di Moderna. Ma ad essere davvero "eccitante - ha aggiunto - è stato il fatto di trovare anticorpi in quantità sufficienti" per prevenire la malattia nei volontari.

(Unioneonline/l.f.)
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