Gaza, Meloni all’Onu: «Israele non può impedire lo Stato palestinese, in corso una guerra mondiale combattuta a pezzi»
Due le precondizioni: il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani e la rinuncia da parte di Hamas a un ruolo nel governoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«L'uso della forza prevale in troppe occasioni e lo scenario che ci troviamo di fronte è quello che Papa Francesco descrisse con rara efficacia, una terza guerra mondiale combattuta a pezzi». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni durante il suo intervento all'Assemblea generale delle Nazioni Unite in corso a New York. «Viviamo una fase storica accelerata, complessa, ricca di opportunità, ma anche forse soprattutto densa di pericoli», ha aggiunto. «Siamo sospesi tra guerra e pace», viviamo, cioè, «in un mondo profondamente diverso da quello in cui sono nate le Nazioni Unite, quando nel 1945, 51 nazioni che oggi sono diventate la quasi totalità decisero di unirsi per fondare un'organizzazione internazionale che avesse come scopo principale quello di evitare la guerra. La domanda che dobbiamo farci 80 anni dopo e guardandoci attorno e ci siamo riusciti. La risposta la conoscete tutti. perché è nella cronaca ed è impietosa. Pace, dialogo, diplomazia sembrano non riuscire più a convincere e a vincere».
Meloni ha poi parlato della guerra in corso a Gaza. «Riteniamo che Israele non abbia il diritto di impedire che domani nasca uno Stato palestinese, né di costruire nuovi insediamenti in Cisgiordania al fine di impedirlo. Per questo abbiamo sottoscritto la Dichiarazione di New York sulla soluzione dei due Stati. È la storica posizione dell’Italia sulla questione palestinese, una posizione che non è mai cambiata». «Riteniamo, allo stesso tempo - ha aggiunto - che il riconoscimento della Palestina debba avere due precondizioni irrinunciabili: il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani e la rinuncia da parte di Hamas ad avere qualsiasi ruolo nel governo della Palestina. Perché chi ha scatenato il conflitto non può essere premiato».
(Unioneonline)