Elisabetta inaugura il nuovo Parlamento: è giallo sulla visita di Trump
La Regina Elisabetta è intervenuta a Westminster nel tradizionale Queen's speech, il discorso con cui viene inaugurato il nuovo Parlamento britannico.
Tanti i temi toccati dalla monarca, ma a far discutere più di tutti è stato il tema mancato.
Ovvero, la presunta visita di Stato del presidente Usa Donald Trump: Elisabetta non ne ha parlato, scatenando gli opinionisti d'Oltremanica.
Solitamente la monarca nel Queen's speech elenca le visite di Stato imminenti, e infatti oggi ha menzionato quella del re di Spagna che dovrebbe avvenire a luglio.
Visita annullata? Intanto si scatenano i tabloid: l'incontro fra Trump e May è stato oggetto di forti polemiche nel Regno Unito, ed è stata anche lanciata una petizione firmata da 2 milioni di persone per scongiurarlo.
Per il resto Elisabetta ha parlato di Brexit, lotta al terrorismo e accordi sul clima.
"La priorità del mio governo è di assicurare il migliore accordo possibile per l'uscita del Paese dalla Ue: introdurremo una legge per far modo di uscirne in maniera proficua", ha spiegato. "Tuttavia, - ha aggiunto - il governo manterrà una partnership profonda con la Ue, e saranno adottate nuove misure doganali e commerciali per favorire una politica commerciale indipendente".
Sul clima ha ribadito che il governo intende appoggiare l'applicazione degli accordi di Parigi.
Non potevano mancare i riferimenti al terrorismo, in un periodo in cui l'Inghilterra è sotto attacco. "L'obiettivo è sradicare l'estremismo in tutte le sue forme, anche online, e lavoreremo negli organismi internazionali per affrontare i problemi del terrorismo alla fonte, in particolare distruggendo l'Isis in Iraq e in Siria".
(Redazione Online/L)