Disperati tentativi di fuga da Kabul: “Le donne lanciano i figli oltre il filo spinato dell'aeroporto”
Lo scalo della capitale preso d’assalto dalla popolazione dopo il ritorno al potere dei talebani. “Scene orribili” di fronte ai soldati occidentali: “Ci chiedono di essere salvati o di portare in salvo i bimbi”
Gli occhi del mondo puntati sull’Afghanistan, tornato sotto l’egida del regime talebano dopo il ritiro delle truppe Usa e occidentali. Le notizie che arrivano da Kabul sono sempre più choccanti.
L’aeroporto della capitale continua a essere preso d’assalto dalla popolazione, nel disperato – quanto vano – tentativo di trovare un imbarco a bordo degli ultimi aerei occidentali in partenza, con i miliziani che non esitano ad aprire il fuoco per disperdere la folla assiepata attorno allo scalo.
E i reporter di Skynews hanno riferito di molte donne che hanno letteralmente lanciato i propri bambini oltre il filo spinato, chiedendo ai soldati occidentali di prenderli con loro, per portarli lontano.
"E' stato orribile”, riferisce un alto ufficiale afghano, testimone dell’accaduto. “Alcuni bimbi – ha aggiunto -.sono anche rimasti impigliati nel filo spinato".
Le richieste d’aiuto sono arrivate, da quanto si apprende, ai soldati britannici. Ma il segretario alla Difesa di Londra, Ben Wallace, ha commentato: “Nessun bambino non accompagnato sarà portato fuori dall'Afghanistan.
Il ministro ha infatti chiarito che il governo semplicemente "non può prendersi in carico un minore solo", aggiungendo che i bambini saranno comunque assistiti insieme alle loro famiglie.
(Unioneonline/l.f.)