Il Gup di Catania, Alessandra Chierego, ha condannato a vent'anni di reclusione e cinque anni di interdizione dai pubblici uffici i tre minorenni imputati per l'omicidio di Lorena Cultraro, la quattordicenne scomparsa da casa il 30 aprile scorso, il cui cadavere fu ritrovato il 13 maggio in una cisterna nelle campagne di Contrada Giummarra di Niscemi (Caltanissetta). I tre imputati sono rei confessi del delitto, ma hanno sempre negato di avere violentato Lorena e la premeditazione dell'omicidio. Il Gup Chierego, accogliendo la richiesta del pm Stefania Barbagallo, non ha concesso alcuna attenuante ai tre minorenni ritenendoli colpevoli di tutti i reati contestati agli imputati: violenza sessuale, omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere. Il legale della famiglia Cultraro, l'avvocato Carmelo Pitrolo, ha lasciato il Tribunale per i minorenni sottolineando soltanto che "agli imputati è stato inflitto il massimo della pena".
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