Quasi 2,3 tonnellate di cocaina, destinate al mercato dello spaccio in Italia, Turchia, Spagna e Albania, sono state sequestrate in Colombia, al porto di Cartagena de las Indias.

La gigantesca partita - che avrebbe potuto fruttare ai narcotrafficanti oltre 100 milioni di dollari – si trovava all'interno di un container pieno di merce da esportazione, pronto a salpare a bordo di una nave diretta al porto olandese di Rotterdam. 

Gli agenti della polizia nazionale colombiana e quelli della Direzione anti-narcotici – che sospettavano la presenza di stupefacenti – hanno però deciso di far analizzare il container con gli scanner, procedendo poi a un’ispezione. E così sono saltate fuori 29 casse con all'interno 2.279 pacchetti rettangolari, simili a mattoni, di diversi colori, contenenti cocaina. 

Non è chiaro se ci siano stati arresti, ma le indagini proseguono per risalire all’origine della droga. 

La stessa Polizia colombiana ha poi diffuso delle immagini che mostrano il cortile di un deposito giudiziario letteralmente “tappezzato” dalle migliaia di mattoni di cocaina requisiti durante l’operazione. 

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata