Brexit al voto in Parlamento, May: "Il no ci porterebbe in acque inesplorate" VIDEO
I timori della premier sul voto cruciale in programma martedì a WestminsterSe l'accordo sulla Brexit con l'Ue venisse bocciato dal Parlamento britannico il Regno Unito si troverebbe "in acque inesplorate".
Lo ha detto la premier Theresa May, in un'intervista al "Mail on Sunday", parlando del voto cruciale in programma martedì a Westminster sull'accordo relativo all'uscita della Gran Bretagna dall'Ue; intesa già approvata dai capi di Stato e di governo dei Paesi membri.
Secondo il primo ministro la vittoria del no "significherebbe una grave incertezza per la nazione con un rischio molto reale che non via sia la Brexit o di lasciare l'Unione europea senza alcun accordo", ha sottolineato.
"Abbiamo un leader dell'opposizione che non pensa a nulla se non a tentare di indurre un'elezione generale, a prescindere dal costo che il Paese pagherà", attacca ancora May, "che Jeremy Corbyn metta le mani sul potere è un rischio che non possiamo permetterci".
IL 52% DEI BRITANNICI ORA È FAVOREVOLE AL REMAIN - Intanto a distanza di oltre due anni dal referendum del giugno del 2016, la maggioranza dei britannici sembra aver cambiato idea: pensa infatti che il Regno Unito dovrebbe rimanere all'interno dell'Unione europea.
Lo rivela un nuovo sondaggio realizzato da Bmg Research, i cui risultati sono stati resi noti da "Independent".
La ricerca mostra come il 52% dei cittadini britannici si dica a favore del "remain", un sostegno che è aumentato di mese in mese dall'estate scorsa fino appunto a superare il 50% a dicembre.
(Unioneonline/F)