Dallo Stade de France ai bistrot di Parigi fino al Bataclan: 10 anni dopo le stragi jihadiste dell'Isis, che provocarono la morte di 132 persone a Parigi, la Francia si ferma e Parigi rievoca quelle ore di terrore.

Una partita amichevole delle nazionali di Francia e Germania, un concerto di hard rock e tanti ragazzi ai tavoli dei bistrot in una serata di venerdì ancora tiepida: quel 13 novembre viene ricordato oggi con raccoglimento da tutto un paese, vicino alle vittime, alle famiglie e ai superstiti.

«I terroristi hanno voluto attaccare questa cultura di Parigi, fatta di gioia, di festa, di condivisione - le parole della sindaca Anne Hidalgo - hanno voluto farci smarrire tutto questo, noi l'abbiamo ricostruito con una forma di gravità».

Il capo dello stato, Emmanuel Macron, ha confermato la sua presenza su ognuno dei luoghi degli attentati, poi l’inaugurazione del Giardino del 13 novembre 2015 accanto all'Hotel de Ville, momento più simbolico di questa giornata di commemorazioni.

La cerimonia di inaugurazione, coordinata da Thierry Reboul, che ha alle spalle anche l'inaugurazione delle Olimpiadi di Parigi del 2024, è stata proiettata su un maxischermo a place de la République. Tutti i parigini sono stati invitati, 10 anni dopo, a portare il loro ricordo, un fiore, una candela, un biglietto, ad un memoriale improvvisato nella piazza.

Le commemorazioni sotto stringenti misure di sicurezza, con la minaccia terroristica che continua ad essere stimata come "elevata" dalle autorità.

Alle 11:30 omaggio a Manuel Dias, unica vittima del fallito attentato allo Stade de France. Alle 12:30 la scoperta delle targhe commemorative davanti a due dei bistrot finiti nel mirino dei terroristi islamisti, il Carillon e il Petit Cambodge (13 morti). Alle 13, un minuto di silenzio per le 5 vittime del bar La Bonne Bière, mezz'ora dopo davanti all'ex Comptoir Voltaire. Quindi cerimonie con corone e mazzi di fiori depositati davanti a La Belle Equipe, dove furono uccisi in 21, quindi al Bataclan (90 morti). Dalle 18, cerimonia inaugurale del Giardino, accompagnata sempre dalla musica, "la passione" delle vittime, come ha ricordato Reboul. 

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata