Attacco alle raffinerie, Riad si unisce alla coalizione a guida Usa
Il ministro dell'Energia tranquillizza tutti sulla produzione ed esportazione di petrolioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo gli attacchi alle sue strutture petrolifere, l'Arabia Saudita annuncia che si unisce alla coalizione a guida Usa per la protezione delle vie di navigazione del Medi Oriente.
Della missione, nata dopo i danni causati a petroliere e dopo i sequestri di cui i funzionari americani accusano l'Iran, fanno già parte Australia, Bahrein e Regno Unito.
Intanto il principe Abdulaziz bin Salman, ministro dell'Energia saudita, ha tranquillizzato i clienti: il suo Paese fornirà una normale produzione entro fine mese raggiungendo 11 milioni di barili, contro i 9,6 milioni al giorno prima degli attacchi alle raffinerie.
L'Arabia Saudita ha anche detto di aver recuperato il 50% della produzione di petrolio persa a causa degli attacchi alle raffinerie Aramco. Le esportazioni quindi saranno nella norma.
(Unioneonline/s.s.)