“Sono pentita, merito una seconda opportunità”. Anna Sorokin, la finta ereditiera russa che in America ha truffato vip e banche, è uscita dal carcere dopo aver pagato una cauzione da 10mila dollari, con alle spalle una condanna a 12 anni e l’obbligo dei domiciliari con cavigliera elettronica.

Per il giudice, insomma, la 31enne russa non rappresenta più un pericolo per la società.

Alla Cnn ha rilasciato la prima intervista televisiva, a pochi giorni dalla semi-libertà, spiegando di volere un’opportunità per dimostrare di essere diversa da quella rappresentata nella serie tv “Inventing Anna”, in cui viene descritta come la finta ereditiera che è riuscita a ottenere oltre 200mila euro da famose banche e personaggi noti con la scusa di voler creare una fondazione. Con una serie di manovre aveva ottenuto credibilità ed era entrata nel giro “bene” di New York.

Conti da capogiro per aver soggiornato negli hotel più esclusivi, jet privati mai pagati. Tutto è venuto fuori, e per Anna si erano aperte le porte della prigione. Ora può ambire a una nuova vita e prima di tutto vuole “ritrovare” se stessa.

(Unioneonline/s.s.)

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