Albania, stop alle ricerche: 50 morti, 2mila feriti e migliaia di edifici distrutti
Ci sono ancora feriti gravi, alcuni trasferiti in Italia per cure specialistiche. E una ragazza che vive in Italia ha tentato il suicidio quando ha saputo che i suoi parenti sono rimasti gravemente feritiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono terminate in Albania le ricerche di eventuali superstiti o corpi senza vita tra le macerie lasciate dal sisma. Il bilancio delle vittime purtroppo è ulteriormente aumentato: sono 50, ha annunciato questa mattina il premier Edi Rama.
I feriti sono invece 2mila e, secondo i dati preliminari, circa 900 edifici a Durazzo e oltre 1.465 a Tirana hanno subito gravi danni.
LE VITTIME - Tra di loro si contano sei bambini e 22 donne. In sole due palazzine crollate a Thumana, località 20 chilometri a Nord di Tirana, sono morte 26 persone. Le altre 24 hanno perso la vita in varie zone di Durazzo, dove sono crollati due alberghi sulla spiaggia, due palazzi in città e una villetta di tre piani. Alcuni feriti sono stati trasportati in Italia per ottenere cure specializzate: sono almeno 41 quelli ancora ricoverati negli ospedali di Tirana e Durazzo, tra di loro una ragazza in gravissime condizioni, che non può nemmeno essere trasferita all'estero.
TENTA IL SUICIDIO IN ITALIA - Come in ogni evento catastrofico, ci sono storie che spezzano il cuore. Come quella di una 25enne albanese che vive ad Ancona: i suoi parenti sono rimasti gravemente feriti, lei ha accusato un crollo emotivo e ha minacciato di gettarsi dal balcone, da un'altezza di circa dieci metri. I poliziotti, allertati da una segnalazione del 113, hanno fatto irruzione in casa e sono riusciti ad immobilizzare la ragazza e a riportarla nell'abitazione.
Con entrambe le gambe fuori dal balcone, alla vista degli agenti ha urlato: "Basta, lasciatemi stare, mi butto giù. Voglio morire".
(Unioneonline/L)