Tragedia alla battuta di caccia: precipita in un canale roccioso e muore mentre recupera la preda
Nulla da fare per un cacciatore 37enne: i medici intervenuti con l’elisoccorso hanno potuto solo constatarne il decessoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un giovane di 37 anni è morto in Trentino mentre era impegnato in una battuta di caccia assieme ad altri due amici.
Il drammatico incidente nei pressi del sentiero 610 che da Covelo di Terlago sale verso il Passo di San Giacomo, fra la Cima Canfedin e il Monte Gazza.
Dopo che i tre si sono divisi per recuperare una preda, gli altri due cacciatori non sono più riusciti a mettersi in contatto con l'amico. Dopo un'ora di ricerche, lo hanno individuato lungo un canale roccioso, dov'era probabilmente ruzzolato, complice il terreno bagnato, per alcune centinaia di metri.
La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l'intervento dell'elicottero, mentre un'operatore della Stazione di Trento Monte Bondone del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino e altri due della Stazione di Molveno si mettevano a disposizione nelle rispettive piazzole. Verricellato sul posto insieme al tecnico di elisoccorso, il medico non ha però potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo.
Ottenuto il nulla osta delle autorità per la rimozione della salma, il corpo dell'uomo - ricomposto ed imbarcato sull'elicottero grazie all'aiuto dei due soccorritori della Stazione di Molveno, prelevati nel frattempo dal velivolo e portati in quota - è stato elitrasportato al campo sportivo di Terlago, alla presenza dei Carabinieri di Vallelaghi e dei Vigili del Fuoco Volontari.
(Unioneonline)