Tenta di bruciare viva la madre: sospetti sull'omicidio della sorella
Una giovane di 26 anni, Stefania Albertani, è stata arrestata perché gli inquirenti pensano che abbia tentato di uccidere la madre. Si sospetta di lei, anche per l'omicidio della sorella. La particolare vicenda è avvenuta a Cirimido, nel ComascoHa tentato di uccidere la madre nello stesso modo in cui si sospetta abbia assassinato la sorella tre mesi fa. Così, ieri, è stata arrestata Stefania Albertani, 26 anni, di Cirimido in provincia di Como, sorella minore di Maria Rosa, l'operaia di 39 anni trovata morta carbonizzata nel luglio scorso sul retro della ex casa di famiglia. Stefania era indagata a piede libero: su di lei c'erano parecchi sospetti, ma il quadro indiziario non era ritenuto sufficiente per chiederne la custodia cautelare in carcere. Ieri, quella che potrebbe essere la svolta decisiva nell'inchiesta. Stefania, nel primo pomeriggio, dopo un litigio, ha tentato di strangolare la madre, Alma Verga, e quando la donna è rimasta a terra quasi priva di sensi, avrebbe tentato di darle fuoco con del liquido infiammabile. La vittima è stata ricoverata in ospedale con lesioni e ustioni considerate non gravi, mentre la figlia è stata arrestata dai carabinieri. Altri particolari dell'episodio, anticipato oggi sulla stampa locale, non sono ancora noti.