Stash dal letto di casa: «Ho di nuovo il Covid, non sento sapori e odori. In pandemia fui ricoverato»
Il cantante dei The Kolors annulla i concerti, l’epidemiologo Rezza: «L’occasione per ricordare che il virus circola ancora»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Purtroppo ho fatto un altro tampone ed è positivissimo».
Stash dei The Kolors annuncia su Instagram, dal letto di casa, di avere il Covid: «Non sento più i sapori e odori – spiega – sensazione che ho già provato, ed è fastidiosissimo. Tutto quel cortisone che ho preso non ha aiutato, è stato solo come buttare benzina sul fuoco. Devo solo aspettare che passi».
Il cantante e la band hanno annullato due concerti in programma nei prossimi giorni in Sicilia, a Messina e Gela: «La sensazione è brutta e frustrante perché c'erano migliaia di persone che ci aspettavano in concerto, spero davvero presto di darvi buone notizie. Stiamo sentendo gli organizzatori che stanno cercando di capire come fare per recuperare le date».
«Tanti mi chiedono nei messaggi di non scrivere Covid e di chiamarla influenza – continua - Non l'ho mai detto ma in pandemia io sono stato in ospedale con l'ossigeno e una f…ta paura di morire. Oggi abbiamo più strumenti per debellarlo ma perdonatemi, non posso dimenticare quello che ho vissuto. Se sono positivo ad un tampone, se devo prendere un aereo, non ce la faccio a non proteggermi e a non proteggere le altre persone, magari c'è la signora di ottant'anni che vorrebbe abbracciarti e quell'abbraccio potrebbe essere letale per lei. È rispetto nei confronti del prossimo».
«Mentre l'attenzione mediatica è giustamente concentrata sui virus trasmessi da zanzare e la polemica politica ha preso di mira i vaccini, Stash, il giovane frontman dei the Kolors, posta il suo test positivo per il COVID-19. L'occasione è ghiotta per ricordare che, purtroppo, SARS-COV-2 ancora circola, e non può solo essere oggetto di negazionismi e revisioni fatte col senno del poi».
Gianni Rezza, epidemiologo, professore di Igiene all'università San Raffaele di Milano e già a capo del dipartimento della Prevenzione del ministero della Salute e di quello di Malattie infettive dell'Iss, commenta così il video di Stash: «Di fatto - prosegue Rezza -, la curva epidemica di COVID-19, secondo quanto riportato da ECDC, mostra un aumento dei casi in diversi paesi europei alla 27a settimana (in pieno luglio), anche se resta basso il livello di ospedalizzazioni e decessi (Luigi Vezzosi, collega della SITI Lombardia, conferma un certo movimento dell'incidenza anche nella sua Regione)».
«Nulla di eclatante - puntualizza l'epidemiologo - ma rimuovere del tutto il problema può non essere saggio. SARS-COV-2 resta un virus capriccioso, con una stagionalità ancora non ben assestata. Anche se nella sua variante Omicron (i ceppi circolanti appartengono tutti a sottovarianti, lignaggi o forme ricombinanti di Omicron) non colpisce più primariamente i polmoni, l'infezione virale può ancora minacciare seriamente la salute di anziani (soprattutto grandi anziani) e altre persone a rischio. In queste categorie di persone, prevenirne le conseguenze, anche grazie ai richiami vaccinali, può essere importante».
(Unioneonline)